A causa di posizioni scorrette che si assumono con frequenza durante il riposo notturno, si hanno gravi ripercussioni sulla schiena, muscoli cervicali, articolazioni e spalle. In questo articolo vedremo, con chiarezza, quale posizione deve essere assunta correttamente per un riposo sereno per svegliarsi la mattina carichi di energia e senza dolori o fastidi al corpo. Ecco perchè abbiamo scelto di analizzare qual’è la migliore posizione per dormire.
Innanzitutto non è solo la posizione a influire sulle articolazioni, sulla schiena e quant’atro, è anche il materasso. Oggi il top sul mercato sono i materassi in memory foam che, adattandosi alla posizione assunta dal corpo, permettono alla spina dorsale di non assumere posizioni scorrette che potrebbero alterarne il normale equilibrio. Questi materassi hanno una funzione ortopedica di grande rilievo e, non a caso, sono consigliati da tutti gli ortopedici e vengono acquistati in grandi quantità dalle famiglie.
Tra le posizioni da evitare troviamo sicuramente quella a pancia in giù. Questa particolare posizione per dormire, influisce non solo sulla schiena (in particolare sulla spina dorsale), ma specificamente sulle vie respiratorie: i polmoni, essendo “schiacciati”, non riescono a consentire all’ossigeno di circolare come normalmente causando il russare. Questo, inoltre, causa il reflusso gastroesofageo di cui molte persone ne soffrono. Oltre alla schiena e alle vie respiratorie, tale posizione influisce anche sul collo tenendolo in costante tensione.
Altra posizione da evitare è quella di lato, salvo si soffra di bruciori alo stomaco e di reflusso. Tale posizione causa dolori al collo, alle spalle e favorisce l’incurvamento della spina dorsale. Questa posizione sembrerebbe essere, però, consentita a chi usa i materassi in memory foam, in quanto la colonna vertebrale si assesta nella posizione corretta.
La posizione più corretta da assumere risulterebbe, dunque, sulla schiena con la pancia rivolta in su. La schiena è dritta, il collo leggermente piegato, i polmoni liberi di fare funzionare le vie respiratorie, le spalle rilassate e lo stesso i muscoli. SI evitano, con questa posizione, le contratture muscolari e il russamento, lo stesso per i dolori alla schiena.